Semplici esperimenti scientifici condotti sapientemente dalla prof.ssa Adele De Rosis nella classe 1 B via Vieste scuola primaria.

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In occasione della  Giornata  della  Memoria, il 26 gennaio  scorso, nella biblioteca del nostro istituto, la classe V A di scuola  primaria, insieme  alla loro insegnante e accompagnati dai docenti di strumento  musicale, hanno ricordato le vittime della Shoah leggendo passi del Diario di Anna Frank, brani di Primo Levi e poesie scritte da ebrei e ritrovate nei ghetti. All'incontro  hanno partecipato  anche alcuni genitori.Scopo dell'incontro: perpetuare nelle giovani generazioni la memoria  di quanto accaduto in un passato non tanto lontano da noi affinché non si ripeta mai più. Molti gli interrogativi  posti dagli alunni e un'unica  convinzione: voler credere ancora nell'intima bontà dell'uomo.

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In allegato la circolare di cui in oggetto.

Il Progetto extracurriculare  “Area a rischio”, rivolto agli alunni delle classi 3ª, 4ª, 5ª della scuola primaria dei plessi di Via Vieste, S. Maria e Via Nizza, ha visto impegnate nella sua realizzazione le insegnanti Maria Giuseppina Guerriero, Antonietta Scarcella, Giuliana Falcone 

La finalità del progetto è stata quella di avviare i bambini alla conoscenza del  BULLISMO, nelle sue varie sfaccettature,  trasmettendo nel contempo conoscenze per ridurre e prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà diffuse sia nella vita reale che in quella virtuale.

Il punto di forza del progetto è stata la partecipazione attiva degli alunni e la collaborazione  delle famiglie. 

Il Progetto extracurriculare  “Area a rischio”, rivolto agli alunni delle classi 3ª, 4ª, 5ª della scuola primaria dei plessi di Via Vieste, S. Maria e Via Nizza, ha visto impegnate nella sua realizzazione le insegnanti Maria Giuseppina Guerriero, Antonietta Scarcella, Giuliana Falcone 

La finalità del progetto è stata quella di avviare i bambini alla conoscenza del  BULLISMO, nelle sue varie sfaccettature,  trasmettendo nel contempo conoscenze per ridurre e prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà diffuse sia nella vita reale che in quella virtuale.

Il punto di forza del progetto è stata la partecipazione attiva degli alunni e la collaborazione  delle famiglie. 

Il Progetto extracurriculare  “Area a rischio”, rivolto agli alunni delle classi 3ª, 4ª, 5ª della scuola primaria dei plessi di Via Vieste, S. Maria e Via Nizza, ha visto impegnate nella sua realizzazione le insegnanti Maria Giuseppina Guerriero, Antonietta Scarcella, Giuliana Falcone 

La finalità del progetto è stata quella di avviare i bambini alla conoscenza del  BULLISMO, nelle sue varie sfaccettature,  trasmettendo nel contempo conoscenze per ridurre e prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà diffuse sia nella vita reale che in quella virtuale.

Il punto di forza del progetto è stata la partecipazione attiva degli alunni e la collaborazione  delle famiglie. 

Il Progetto extracurriculare  “Area a rischio”, rivolto agli alunni delle classi 3ª, 4ª, 5ª della scuola primaria dei plessi di Via Vieste, S. Maria e Via Nizza, ha visto impegnate nella sua realizzazione le insegnanti Maria Giuseppina Guerriero, Antonietta Scarcella, Giuliana Falcone 

La finalità del progetto è stata quella di avviare i bambini alla conoscenza del  BULLISMO, nelle sue varie sfaccettature,  trasmettendo nel contempo conoscenze per ridurre e prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà diffuse sia nella vita reale che in quella virtuale.

Il punto di forza del progetto è stata la partecipazione attiva degli alunni e la collaborazione  delle famiglie. 

Si comunica che, per il protrarsi dei lavori relativi agli impianti di riscaldamento, le attività didattiche nel plesso di via Nizza restano sospese fino al 25 gennaio p.v.