Saluto l'inizio delle scuole con questo scatto del 1959 che ritrae i bambini di Guiglia, piccolo comune ai primi rilievi dell'Appennino modenese, che per recarsi a scuola a valle dovevano attraversare il fiume Panaro con una carrucola. Ogni giorno. Perché la scuola era l'unico ponte per aggrapparsi al futuro. Perché, citando Hugo, «Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione» e condanna l'ignoranza. Buon anno scolastico!